Gen 24 2017

L’Agenzia delle Entrate ha diffuso il nuovo modello di Certificazione Unica (CU) 2017, che i sostituti d’imposta dovranno rilasciare a tutti coloro che, nel 2016, hanno percepito somme e valori soggetti a ritenute (lavoratori dipendenti, co.co.co., lavoratori autonomi, professionisti e agenti).

Ricordiamo che nel quadro della certificazione del lavoro autonomo, delle provvigioni e dei redditi diversi della Certificazione Unica, come da istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, occorre indicare anche gli emolumenti corrisposti ai contribuenti del regime dei minimi o del forfetario (tutti seguendo il principio di cassa).

Con il nuovo modello trovano applicazione le seguenti novità normative:

slitta al 31 marzo la data di consegna dei modelli ai soggetti che percepiscono le somme sopra indicate (CU “sintetiche”), precedentemente prevista al 28 febbraio. Rimane invariata la scadenza del 7 marzo per la trasmissione telematica delle certificazioni uniche da parte dei datori di lavoro e degli enti pensionistici (CU “ordinarie”).

Precisiamo che lo Studio invierà via mail a tutti i clienti le CU “sintetiche” da consegnare entro il 31 marzo 2017: le CU “ordinarie”, invece, verranno inviate all’indirizzo PEC aziendale unitamente alle ricevute di trasmissione telematica e dovranno essere conservate secondo i termini di Legge.

inserita una nuova sezione per gestire le somme erogate per premi di risultato. A decorrere dal 2016, la legge di Stabilità 2016 ha previsto, infatti, l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali del 10% per i premi di risultato; il beneficio riguarda, inoltre, la partecipazione agli utili d’impresa da parte dei lavoratori. Possono fruire dell’agevolazione i titolari di reddito di lavoro dipendente, del settore privato, di importo non superiore a 50mila euro nell’anno precedente a quello in cui le somme agevolate sono state percepite;

– inseriti nuovi campi per gestire i redditi di lavoro dipendente prodotti in Italia da soggetti che trasferiscono nel territorio dello Stato italiano la propria residenza e che concorrono alla formazione del reddito complessivo entro il 70% del suo ammontare;

– introdotta una nuova sezione per gestire i dati relativi ai rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione effettuati dal datore di lavoro.

Invitiamo tutti i clienti che intendano affidare al nostro Studio la predisposizione e l’invio telematico anche delle Certificazioni Uniche relative ai compensi corrisposti nell’anno 2016 a lavoratori autonomi, agenti e percettori di redditi diversi, a voler cortesemente trasmettere entro e non oltre il 10 febbraio p.v., tutta la documentazione necessaria per adempiere alle formalità (dati anagrafici dei percipienti, fatture e ricevute F24).

CU_2017_modello+sintetico

CU_2017_modello+ordinario

CU_2017_istruzioni

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